Sequestro del Viadotto Furiano, il Presidente del Consorzio Autostrade Nasca: “Un’emergenza purtroppo già nota da tempo, la struttura tecnica del Consorzio è al lavoro per ripristinare la sicurezza”

In merito al provvedimento di sequestro adottato dalla Procura di Patti, di cui si è avuta notizia nel pomeriggio di ieri, 12 gennaio 2023, il Consorzio Autostrade Siciliane in una nota precisa che la campata lato monte del viadotto “Furiano” è stata chiusa dallo scorso 11 novembre, proprio per gravi ragioni di sicurezza.  Il traffico veicolare avviene attualmente a doppio senso di circolazione sull’altra campata autostradale, estranea al sequestro.
“Prendo atto del doveroso provvedimento della magistratura”, è la prima dichiarazione del Presidente Nasca, insediatosi appena ieri alla guida del Consorzio. “La struttura gestionale e tecnica dell’ente sta predisponendo le misure necessarie per ripristinare le condizioni di piena agibilità del viadotto, che tuttavia richiederanno del tempo. Mi sono sentito telefonicamente anche con l’Assessore regionale delle Infrastrutture, col quale abbiamo ovviamente concordato sulla necessità immediata di assicurare in ogni modo e con l’urgenza del caso la sicurezza degli automobilisti”.
Speriamo che l’intervento del CAS sia effettivamente celere e che, soprattutto, risolva le problematiche strutturali che hanno causato il sequestro. Nella speranza che tali problematiche non si riscontrino (con conseguenti provvedimenti della magistratura) in qualche altra delle tante strutture dell’autostrada Palermo-Messina che, come è noto, è costituita da una sequenza pressoché continua di ponti e gallerie.