Cultura, dal 26 marzo in mostra 30 opere di Mitoraj tra Siracusa e l’Etna. Scarpinato: «Un viaggio tra storia e contemporaneità»

“Mitoraj. Lo Sguardo, Humanitas, Physis”, la più grande mostra scultorea a cielo aperto di Igor Mitoraj mai realizzata, sarà in Sicilia dal 26 marzo 2024 al 31 ottobre 2025. Trenta opere monumentali dell’artista di origine polacca, che ha reinterpretato l’estetica classica rappresentando drammaticamente la fragilità dell’uomo contemporaneo, saranno esposte prevalentemente all’interno del Parco archeologico della Neapolis a Siracusa. Il percorso espositivo, una sorta di viaggio tra conoscenza e partecipazione emotiva, comprenderà anche un’opera di dimensioni colossali posizionata di fronte al mare, accanto al Castello Maniace di Ortigia, sempre a Siracusa. La monumentale scultura “Teseo screpolato“, infine, sarà collocata sul versante sud-est dell’Etna, a 2000 metri di quota, incastonata in un’ampia visuale che spazia dalla sommità del vulcano al mare Jonio, nelle vicinanze dell’ingresso alla pista altomontana (cancello Filiciusa) in contrada Serra La Nave, nel territorio di Ragalna (Ct).
«La possente capacità espressiva delle sculture di Mitoraj – dice l’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato – si arricchisce dei luoghi che le ospiteranno e, al contempo, consente di valorizzare siti che sono testimonianza del passato e di una straordinaria bellezza naturale. Il visitatore potrà così compiere una sorta di viaggio culturale sulle orme della storia, allo stesso tempo immergendosi nella contemporaneità».
La mostra, promossa dal Parco archeologico della Neapolis di Siracusa e curata dall’Atelier Mitoraj, sarà visitabile negli orari di apertura del parco, con un costo aggiuntivo di 3 euro al biglietto di ingresso al sito.
Info su orari e biglietti del Parco archeologico della Neapolis sul sito web ufficiale a questo indirizzo.