Toto Costruzioni Generali annuncia l’arrivo della TBM che sarà utilizzata nei lavori di raddoppio della linea ferroviaria Palermo – Messina sulla tratta Cefalù – Castelbuono

La TBM (Tunnel Boring Machine) è sbarcata al porto di Termini Imerese dove sono in corso le operazioni di preparazione per trasporto e assemblaggio in cantiere. Lo annuncia  Toto Costruzioni Generali, impresa appaltatrice del raddoppio ferroviario Ogliastrillo-Castelbuono sulla linea Palermo-Messina, dove da tempo è stato predisposto il cantiere per l’inizio dello scavo meccanizzato.

L’annuncio avviene in occasione della visita presso il cantiere di Cefalù del Sottosegretario alle Infrastrutture e alla Mobilità sostenibili, Giancarlo Cancelleri. Sono state già avviate le complesse operazioni di preparazione ed assemblaggio della TBM per consentire alla macchina di avviare gli scavi delle due canne della Galleria Cefalù, per una lunghezza complessiva di circa 13 km. Un’opera fondamentale per il completamento del raddoppio della tratta ferroviaria.

Nel dettaglio, il tracciato ferroviario relativo al progetto di raddoppio del tratto Cefalù Ogliastrillo-Castelbuono ricade interamente nella Provincia di Palermo, attraversando i territori dei comuni di Cefalù e Pollina e fa parte della linea Palermo – Messina.

Toto Costruzioni Generali sta eseguendo i lavori per conto di RFI; il progetto ha una estensione complessiva di circa di 17 km ed è in variante rispetto alla linea storica per tutto il suo sviluppo. Oltre alla costruzione della galleria “Cefalù” a doppio fornice, prevede anche la realizzazione della “Galleria Sant’Ambrogio”, una galleria monocanna a doppio binario per una lunghezza di circa 4 km, e la “Malpertugio” di circa 180 metri. Queste ultime verranno scavate con metodo tradizionale. Completano il progetto la fermata che sarà realizzata in caverna sotto la città di Cefalù ed i due viadotti di raccordo tra le gallerie. La commessa ha un valore di circa 380 milioni di euro.

Il raddoppio della linea nell’area di Cefalù rappresenta un’infrastruttura di grande valore in quanto consentirà di migliorare il traffico ferroviario in termini di velocità e qualità, in un territorio strategico sia per il turismo sia per le attività produttive.

La TBM, lunga 140 metri, ha un peso complessivo di circa 2200 tonnellate per una potenza di oltre 5600 kW, è stata costruita negli stabilimenti della CREG, in Cina, in soli 10 mesi ed è stato necessario 1 mese di navigazione per approdare al porto di Termini Imerese. In circa 4 mesi gli uomini della Toto Costruzioni Generali assembleranno la TBM con l’ausilio di imponenti mezzi di sollevamento. L’avvio delle operazioni di scavo è previsto per i primi giorni di dicembre. La talpa di Cefalù sarà in grado avanzare 14 metri al giorno e verrà assistita da una squadra di 100 persone, tra coloro che svolgeranno il lavoro in sotterraneo e in superficie.

L’avvio dello scavo avverrà in località Ogliastrillo, dove è già stato predisposto il cantiere di lancio. Qui, qualche mese fa, come ricorderete da un nostro articolo, si è verificato un episodio di dissesto, successivamente risolto, alla paratia lato monte che delimita l’area. E’ stato quindi deciso di realizzare, preliminarmente all’avvio delle operazioni di scavo, un tratto di galleria artificiale, per coprire l’area di approccio allo scavo e  migliorare il contenimento delle spinte dei terreni a monte.

Complessivamente sul progetto saranno impiegate oltre 400 maestranze e circa 30 tecnici altamente qualificati per la conduzione del progetto e la data di completamento dello stesso è fissata ad aprile 2024.

 

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