PARTE LA TBM PER LO SCAVO DELLA GALLERIA SCIGLIO SULLA MESSINA-CATANIA

Entrano nel vivo i lavori di raddoppio della tratta GIAMPILIERI-FIUMEFREDDO
della linea ferroviaria ad Alta capacità Messina-Catania. La linea, da realizzare ex-novo, costituisce il raddoppio della linea esistente. Nel nostro TUTORIAL VIDEO tutti i particolari di quest’opera.

Giorno 8 aprile scorso ha infatti iniziato il suo viaggio nella roccia di oltre 9 km la Tunnel Boring Machine (TBM) denominata “Igea”, per lo scavo della galleria Sciglio.

Di questa galleria abbiamo già parlato, a proposito della TBM che effettuerà lo scavo: l’enorme fresa, nei mesi scorsi, è stata assemblata nel cantiere situato nella valle del Fiumedinisi, poche centinaia di metri a monte della foce nel comune di Nizza di Sicilia.

La Galleria Sciglio è uno dei principali lavori previsti per la nuova linea Messina-Catania. Con i suoi oltre 9 chilometri sarà la più lunga dell’intera tratta che va da Giampilieri a Fiumefreddo, che è suddivisa in due lotti: da Giampilieri fino a Taormina il lotto 2, e da Taormina a Fiumefreddo, il lotto 1, in cui ricade la “Sciglio”. Entrambi i lotti sono assegnati al consorzio guidato da Webuild (partecipazione di Pizzarotti al 30%). In tutto saranno 5 le TBM impiegate sui 2 lotti della ME-CT. Webuild realizzerà in totale 11 gallerie e 9 viadotti lungo i 43 km previsti dal tracciato, scavando complessivamente per 65 km. La nuova linea porterà a 45 minuti i tempi di percorrenza tra Messina e Catania (30’ in meno).

Per lo scavo si prevedono circa due anni per ogni “canna”, ovvero per ognuna delle gallerie affiancate, a binario unico, che costituiscono il tunnel. Lo scavo avverrà alla media di 13-14 metri al giorno, con punte previste fino a 24 metri giornalieri. Al termine dello scavo della canna pari (binario in direzione Messina) la TBM sarà smontata e riportata, pezzo per pezzo, nel cantiere di lancio della vallata Fiumedinisi al fine di iniziare lo scavo della canna pari (direzione Catania) nel marzo del 2026. I lavori di scavo finiranno nel 2028, quando anche le rimanenti opere civili del lotto saranno pressochè completati; a quel punto si procederà alle rifiniture nonchè alla posa dell’armamento e della complessa impiantistica della linea, per poi procedere alla sua attivazione nel 2030.

Di seguito, i dati principali della Galleria Sciglio e della TBM Igea:

GALLERIA SCIGLIO TBM IGEA