La Ricevitrice Nord A2A di Milano Precotto
A2A S.p.A. è una società multiservizi italiana operante nei settori ambiente, energia, calore, reti e tecnologie per le città intelligenti.
Si occupa di produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica ed è seconda in Italia per capacità installata. Ma non solo, gestisce la fornitura di gas, rifiuti nei servizi ambientali, nello sviluppo di prodotti e nei servizi per l’efficienza energetica, l’economia circolare, la mobilità elettrica e le città intelligenti.
Vanta diverse sedi in Lombardia e a Milano ha molte filiali ed impianti attivi.
Tra i tanti, c’è la Ricevitrice Nord in zona Precotto.
La stessa fu costruita dall’Azienda Elettrica Municipale di Milano creata dal Comune nel 1910 e che all’epoca aveva già all’attivo le centrali per l’energia elettrica di Grosotto, Boscaccia, Roasco e Fraele.
La nuova centrale aveva il compito di raccogliere, trasformare e distribuire l’energia idroelettrica in arrivo dalla Valtellina (SO).
Inaugurata dal principe Umberto II di Savoia l’8 dicembre 1932, questa Ricevitrice dalla struttura composita e anche un po’ déco è da sempre uno dei luoghi identificativi di uno dei quartiere più caratteristici di Milano: Precotto (a nord est di Milano).
La Ricevitrice è conosciuta come una delle cabine elettriche più importanti della città. È entrata in esercizio nel 1932 in seguito all’aumento di potenza degli impianti idroelettrici della Valtellina (SO) e distribuisce l’energia elettrica a una grande parte dell’area metropolitana milanese dal confine nord/est fino al centro città.
Il suo funzionamento è molto semplice ed efficace.
Spieghiamolo in poche ma concise parole: nella Ricevitrice l’energia elettrica arriva dalla rete di alta tensione e viene trasformata in energia di media tensione.
Le macchine elettriche coinvolte nel processo di trasformazione dell’energia sono ”i trasformatori”. All’interno della struttura si trova la Sala Operativa dove il personale Unareti (Società sempre del gruppo A2A che gestisce autonomamente la distribuzione di energia elettrica e gas e che in queste zone opera in compresenza territoriale) garantisce la conduzione della rete elettrica cittadina.
Dalla Sala Operativa è possibile osservare come le nuove infrastrutture di telecomunicazione e le nuove tecnologie dei sistemi di protezione e controllo stiano facendo evolvere in modo sempre più eccellente la rete elettrica nel capoluogo lombardo e hinterland.
Tutte queste nuove tecnologie stanno cosi trasformando le reti di distribuzione dell’energia elettrica rendendole sempre più “intelligenti”.
Spesso vengono organizzate nella struttura di Precotto visite per scuole o pubblico del settore che prevedono un percorso guidato all’interno di tutta la Ricevitrice. L’obiettivo di queste visite è far scoprire come la cabina elettrica riceve la potenza dalla rete di trasmissione nazionale, la trasforma abbassando il livello di tensione e la immette sulla rete di distribuzione cittadina.
A2A, in passato, in collaborazione con il Fondo Ambiente Italiano, aveva anche aperto al pubblico la storica Ricevitrice Elettrica nell’ambito della 23ª edizione delle Giornate FAI di Primavera.
Tanti i riscontri positivi da parte dei visitatori affascinati? Direi proprio di si!