RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA LETTERA INVIATA IERI DAI CONSIGLIERI DELL’OPPOSIZIONE A TUTTI GLI ASSESSORI DELLA GIUNTA LAGALLA
La nota, inviata agli amministratori freschi di nomina, ha come tema il progetto dell’estensione della rete tranviaria, e contiene in allegato una copia del Documento programmatico Tram, che conta oltre sessanta firmatari tra professionisti e rappresentanti di Associazioni cittadine.
Gentili Assessori del Comune di Palermo,
nel confermare il nostro augurio di buon lavoro a tutti Voi, cogliamo l’occasione della proclamazione di ieri con cui il Consiglio Comunale è entrato finalmente formalmente in carica, nel rinnovato impegno a svolgere servizio utile al bene comune e supporto della Vostra nuova responsabilità, nonché nel desiderio di farVi cosa gradita in tal senso, rimettiamo a Vostra disposizione le conoscenze e le competenze acquisite in questi anni vissuti nel ruolo di consiglieri comunali, attenti ascoltatori delle esigenze delle città e delle tante e preziose professionalità che Palermo è ancora in grado di produrre, mettere a sistema e a servizio del bene comune.
In quest’ottica Vi inoltriamo il Documento Programmatico Tram, inviato il primo febbraio 2021 a tutti i componenti del Consiglio Comunale e al Sindaco della città Leoluca Orlando, dall’Architetto Professoressa Teresa Cannarozzo a nome dei tanti cittadini, associazioni e professionisti firmatari sottoscrittori del Documento, e da noi già inoltrato al nuovo sindaco Professore Roberto Lagalla il 6 luglio scorso, chiedendoVi di leggere attentamente e dare voce a quel prezioso senso civico che ha spinto la parte più attenta della città a confrontarsi e trovare una preziosa sintesi su cui convergere e attraverso cui partecipare a scelte tanto delicate per il futuro di Palermo quanto, dall’altra parte, tanto poco rispettosamente imposte alla città e tanto disinteressate al bene comune a cui invece la cosa pubblica dovrebbe aspirare.
Nell’inoltrarVi il Documento Vi rappresentiamo la nostra ferma intenzione di collaborare per il bene della città alla costruzione di un dialogo tra le parti che sia garanzia di condivisione e partecipazione diffusa e che permetta di evitare ulteriori scempi e danni ad una città già martoriata, proponendoci come registi di un tavolo tecnico all’interno del quale discutere e raggiungere un’auspicata posizione condivisa per un futuro sostenibile per Palermo.
Infine per opportuna Vostra conoscenza, è doveroso rappresentarVi l’esigenza di reperire per le sole tratte A B C, ulteriori somme, circa 34 milioni di euro, per spostare e gestire i sottoservizi stradali, che sono a totale carico del committente, quindi il Comune da Voi amministrato, tramite AMAP e AMG, nonché le somme per le così dette “opere accessorie” (compresa la progettazione), in realtà propedeutiche alla funzionalità del Sistema Tram e che sono state valutate in ulteriori 75 milioni di euro, oltre alle somme necessarie allo smaltimento di tutto quello di cui è prevista dismissione per adeguamento del sistema attuale a quello previsto per le nuove linee (esempio più eclatante piazza Boiardo, davanti alla stazione Notarbartolo), mai computato, come evidenziato sia dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici nell’espressione del suo parere che dalla ditta ICMQ società incaricata dell’approvazione del progetto.
Nel ribadire la nostra disponibilità alla collaborazione attiva e in attesa di riscontro, e nel ribadirvi ancora buon lavoro, Vi porgiamo cordiali saluti.
Giulia Argiroffi
Leonardo Canto
Fabrizio Ferrandelli
Ugo Forello
Cesare Mattaliano