ALL’INCROCIO TRA VIA TRANCHINA E VIA DELLA FERROVIA, SOPRA LA STAZIONE DI SAN LORENZO DEL PASSANTE, ABBANDONO PIU’ TOTALE.
Fino a qualche anno fa qui c’era un passaggio a livello, eliminato nel 2015 con l’inizio dei lavori per la realizzazione della nuova fermata di San Lorenzo sul passante ferroviario di Palermo.
A fine lavori, le aree in superficie hanno cominciato ad assumere il loro aspetto definitivo e stavano per essere consegnate al Comune. Ma qualcosa è andato storto. A parte le solite richieste a cose fatte (caditoie da sistemare, piccoli problemi di segnaletica) in fase di consegna i tecnici comunali rilevarono la presenza di un’area pavimentata “non gradita” nell’incrocio tra via della Ferrovia, allargata rispetto alla condizione pre-lavori, e via Tranchina, dove, appunto, era presente un passaggio a livello. Tutta l’area ricade al di sopra di una galleria artificiale, dove adesso passano i binari.
Il Comune, per poter procedere all’entrata in possesso dell’area, nei primi mesi del 2019, ha prescritto a RFI di delimitarla per impedire il parcheggio delle automobili: l’entrata e l’uscita dagli stalli, in quella posizione, avrebbe interferito, infatti, con la circolazione in pieno incrocio. Inoltre, doveva essere demolita la pavimentazione, per realizzarvi un’aiuola.
Pertanto, dopo aver recintato l’area con barriere “New Jersey” l’impresa incaricata da RFI riportò “al grezzo” l’area, togliendo la pavimentazione e mettendo il terreno di sottofondo allo scoperto. Il tutto è stato puntualmente documentato dalla nostra pagina Facebook “Palermo in Progress” in un post del 10 aprile 2019. Tuttavia, da allora, nulla più è stato fatto, e quella che doveva diventare un’aiuola verde è rimasta un’area anonima, in un angolo dimenticato della città.
Noi, però, non abbiamo dimenticato, ed anche se in versione “serale” documentiamo oggi, tramite le foto seguenti, inviateci da uno dei nostri tanti followers (che ringraziamo per la gentile collaborazione), il permanere di questo stato di abbandono, dopo oltre tre anni. Non sappiamo a chi spetti intervenire per definire finalmente questa che non dovrebbe essere un’opera così impegnativa: in fondo si tratta di aggiungere del terreno vegetale dopo aver contornato l’area con un marciapiedi ed un cordolo di poche decine di metri.
Possiamo solo prendere atto della situazione sconcertante che si è creata, con un ricettacolo di erbacce, rifiuti e sporcizia a due passi dalle abitazioni e da una stazione frequentatissima.