Come ricorderete, abbiamo rivelato, con mesi di anticipo (vedi nostro articolo del 12/11/2019 in questo sito) , l’esclusione di Palermo dai finanziamenti previsti nell’avviso numero 1 del Ministero Infrastrutture e Trasporti, assentiti per il 2019 a 17 progetti. Ed avevamo spiegato anche il perchè in quest’altro intervento. Qualcuno, dopo aver esultato con l’Amministrazione comunale, facendo finta che i finanziamenti fossero assicurati, non aveva gradito le nostre anticipazioni.
In realtà, bastava leggere con attenzione ed un minimo di competenza il Decreto 11/12/2019 per comprendere quello che noi abbiamo subito spiegato ai cittadini: progetto bocciato per gravi carenze tecniche. Ma forse siamo stati persino troppo indulgenti con chi ha redatto la documentazione inviata al Ministero, dal momento che Cityrailways parla apertamente di mancanza di studio trasportistico completo! Ed è così che ci passano davanti, oltre a Roma, Milano, Torino, Firenze, anche Bergamo e La Spezia!!
Più eloquente di qualsiasi commento è quanto riportiamo, dall’articolo di Cityrailways linkato di seguito, a proposito della estensione della rete tranviaria comprensiva, vogliamo ricordarlo, delle linee E (Stadio-Mondello) F (Stazione Centrale-Crispi-Libertà) e G (Lanza di Scalea-Sferracavallo):
“Palermo: il gruppo istruttore avrebbe ravvisato diverse carenze documentali. Particolari perplessità hanno destato i carichi di linea riportati (sul alcuni rami inferiori ai 1.000 passeggeri per direzione in ora di punta) – considerando che non sarebbe stato trasmesso uno studio trasportistico completo – e la scelta di non adottare la linea aerea di contatto sull’intera rete“
Insomma, parole chiare ed inequivocabili, a prova di falsi trionfalismi e di esultanze compiacenti. Uno smacco per l’amministrazione comunale e chi, sul web e non solo, ne decanta immancabilmente le lodi.
Consigliamo la lettura completa dell’articolo di Cityrailways, molto illuminante!