Sembra che siano ricominciati con un certo ritmo i lavori nella tratta Rosolini-Modica della A18. Ricordiamo che i lavori sono rimasti fermi per tantissimo tempo (quasi 2 anni) a causa dei problemi dovuti al concordato a cui ha fatto ricorso Condotte, impresa capogruppo dell’ATI che sta realizzando l’opera.

 

Grazie alle foto dell’amico Brick84, che ringraziamo, possiamo verificare la situazione del viadotto Salvia in fase di costruzione.

 

Avanza, anche se di poco, il carroponte utilizzato per la posa in opera delle travate, a conci prefabbricati. Nel frattempo si lavora alle pile mancanti all’incrocio con la provinciale 46 Ispica-Pozzallo.

Viadotto Salvia, attualmente in costruzione[spacer height=”40px”]

Il tratto della A18 Rosolini-Ispica, in costruzione ormai da metà 2014, dal luglio 2017 vede i cantieri completamente bloccati dalla crisi di Condotte. L’impresa, capogruppo della associazione di imprese vincitrice dell’appalto, (COSIGE), si trova in concordato; per proseguire i lavori ed avere un barlume di speranza di portarli a termine, si è proceduto al subentro dell’altra impresa dell’associazione temporanea, la siciliana Cosedil.

 

Il bilancio sulla Rosolini-Ispica, tratta prioritaria in contratto, che doveva essere aperta al traffico entro il 2015, vede l’avanzamento dei lavori fermo all’80%. Quasi del tutto ultimate le opere civili, viadotto Scardina in testa, rimangono da realizzare la pavimentazione, sottofondo compreso, e gli impianti, oltre a buona parte dei movimenti terra in corrispondenza dello svincolo di Ispica.

 

Sta molto peggio la tratta che da Ispica conduce fino a Modica, che si può stimare, per avanzamento, appena al 55-60%. In questo caso incide molto la costruzione del viadotto Salvia (nelle foto), con sole 15 travate già realizzate su 56 complessive

Altra immagine del viadotto Salvia, con il carroponte in primo piano[spacer height=”40px”]

Nei mesi scorsi sono stati perfezionati gli accordi con le imprese subappaltatrici, che aspettavano la retribuzione di lavori realizzati più di due anni fa. A queste ultime, infatti, è stato proposto di accettare soltanto il 30% degli importi maturati, a carico di Cosedil, previo saldo, a quest’ultima, dei lavori svolti allo stato attuale, che il CA.

 

I lavori attualmente in corso sono ripresi, ufficialmente, dal 1 marzo scorso. Il termine andava rispettato assolutamente, per evitare la perdita di circa 50 milioni di finanziamenti europei, eventualità che avrebbe comportato l’impossibilità a completare l’opera.

Fondazioni di due pile del viadotto Salvia[spacer height=”40px”]

Elementi in cemento armato precompresso (conci) per la realizzazione delle travate del viadotto Salvia in opera[spacer height=”40px”]