COSA DIRANNO I FAUTORI DELLA FOLLE IDEA DEL RIPRISTINO DELLA CASTELVETRANO-PORTO EMPEDOCLE (a scartamento ridotto)?
Ricordate il “tavolo tecnico“ per il ripristino della ferrovia a scartamento ridotto Castelvetrano-Porto Empedocle? Quelli che volevano far passare il treno su vecchie rotaie arruginite, a scartamento ridotto? Prevedevano di farlo passare attraverso la riserva orientata della foce del Belice, suscitando le ire dell’ ignaro Direttore…
Leggendo che nella stazione di Selinunte saranno ospitate la Stazione dei Carabinieri e la Guardia Medica (su Castelvetranonews di ieri), chissà che salti sulla sedia. E chissà se il sindaco di Castelvetrano convocherà la seconda seduta del “tavolo tecnico“, che attende da due anni e mezzo… La prima seduta, come ricorderete, fu un totale fallimento, come potete leggere nel nostro articolo del 20 ottobre 2021.
Solo in quella sede i presenti, tra i quali una nota associazione di ferroamatori non nuova ad iniziative del genere, si accorsero dell’esistenza della Riserva Naturale Orientata “Foce del Fiume Belice”, istituita nel 1984 intorno al tracciato della linea.In una lunga nota pubblicata proprio da “castelvetranonews.it” il Direttore della Riserva in persona dovette ricordare pubblicamente i vincoli paesaggistici esistenti in quei luoghi come in qualsiasi metro quadrato esistente al mondo che ricada in una Riserva. Ma, d’altronde, capita a tutti di immaginare il ritorno di automotrici diesel all’interno di una riserva istituita da 40 anni…
Ciliegina sulla torta su una richiesta folle: la riapertura della linea sullo stesso tracciato e con lo stesso scartamento, dall’andamento plano-altimetrico tortuoso e del tutto incompatibile con il moderno esercizio ferroviario.