Osservatorio astronomico sulle Madonie, per il governo regionale è opera di interesse strategico
L’installazione del telescopio “Flyeye” dell’Agenzia spaziale europea sul Monte Mufara, nelle Madonie, con la contestuale realizzazione di un Osservatorio astronomico, rappresenta un’opera di interesse strategico per la Regione Siciliana, finalizzata allo svolgimento di importanti attività di ricerca. Lo stabilisce la delibera approvata dalla giunta regionale, su proposta dell’assessore del Territorio e ambiente.
Il governo regionale ribadisce così la volontà di dotare la Sicilia di una struttura dall’altissimo valore scientifico e di trovare una soluzione pehttps://www.esa.int/Space_in_Member_States/Italyr superare gli attuali impedimenti. La nuova costruzione, infatti, ricadrebbe nella zona A del Parco, a oltre 1850 metri di altezza, dove vige un divieto di inedificabilità assoluta, prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio. Sono in corso, inoltre, interlocuzioni con il governo nazionale per superare le criticità contenute nel testo della norma approvata in Finanziaria che avrebbe dovuto autorizzarne l’installazione.
Un impianto che “risulterebbe unico al mondo per caratteristiche scientifiche ed innovatività delle soluzioni tecniche adottate – è riportato nella relazione del dipartimento Ambiente – per il quale hanno espresso formale interessamento, oltre all’Agenzia spaziale europea e Italiana, anche la Nasa e che collocherebbe la Sicilia e l’Italia all’interno di un circuito mondiale leader nella osservazione per la sorveglianza e il monitoraggio dello spazio”.