SULLA “METROMARE” DI MESSINA ABBIAMO GIA’ DETTO LA NOSTRA L’ANNO SCORSO. MA L’AMMINISTRAZIONE MESISNESE VUOLE ANDARE AVANTI
“La Metromare prende corpo e in autunno potrebbe già andare in appalto la realizzazione delle strutture che saranno l’architrave della nuova opzione di mobilità della città”: così scrive “La Gazzetta del Sud” del 6 settembre scorso.
Il progetto prevede una linea che unisca Ganzirri a nord a Tremestieri attraverso un servizio marittimo passeggeri che prevede sei fermate, capolinea compresi. In prospettiva, il collegamento con Villa San Giovanni e Reggio Calabria per creare un servizio realmente dello Stretto.
Lo studio preliminare, da parte della Dinamica, con gli ingegneri Salvatore Russo e Davide Ferlazzo, società che si è aggiudicata i servizi di ingegneria, è stato seguito da incontri con gli ordini professionali e con gli stakeholders per “condividere” l’idea del progetto. Un confronto che ha già “incassato” il “NO” dell’Ordine degli Architetti messinesi e che ha indotto i progettisti a ridurre le fermate dalle 8 originariamente previste alle 6 del progetto attuale.
Sul progetto, che non ci convince affatto, abbiamo detto la nostra già nel novembre dell’anno scorso in questo articolo, che vi invitiamo a rileggere.
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