IL VILLAGGIO OLIMPICO MILANO-CORTINA 2026: accoppiata vincente!
Di Elvira Sini [FILMATO QUI]
Il Villaggio Olimpico di Milano è il luogo d’eccellenza che verrà realizzato allo scopo di ospitare più di 1400 atleti partecipanti ai XXV Giochi olimpici e ai XIV Giochi paralimpici invernali, che si svolgeranno tra Milano e Cortina d’Ampezzo rispettivamente a febbraio e marzo del 2026. Questa location verrà creata unitamente al Villaggio Olimpico di Livigno e a quello di Cortina d’Ampezzo.
Il progetto è stato presentato a luglio 2021 e sarà uno dei tasselli fondamentali nella riqualificazione urbana dell’area dello Scalo di Porta Romana a sud ovest.
Hanno partecipato alla progettazione dello stesso 27 raggruppamenti formati da 71 studi. Il progetto di 60mila mq è stato infine assegnato a Skidmore, Owings & Merrill e verrà consegnato nel mese di luglio del 2025.
Il Villaggio Olimpico 2026 rappresenterà un nuovo laboratorio urbano per la città di Milano e sarà gestito attraverso una piattaforma digitale evolutiva del prototipo, già in fase di test nella Biblioteca degli Alberi Milano di Porta Nuova.
Il quartiere olimpico, pensato in termini di rigenerazione sostenibile del territorio, sarà convertito in studentato al termine delle Olimpiadi con più di 1000 posti letto.
Attilio Fontana, rieletto da poco governatore della Lombardia, ha dichiarato infatti che: “Per il Villaggio Olimpico, trattandosi di un’opera a sviluppo privato per Regione Lombardia – che ne è garante pubblico – era fondamentale che si delineasse uno sviluppatore capace, affidabile, lungimirante e di grande serietà”.
E ancora, Beppe Sala, Sindaco del capoluogo lombardo, ha affermato che: “Questo sarà in toto un quartiere molto attrattivo per i giovani, adiacente alla Fondazione Prada e alla futura nuova sede di A2A; La rinascita dei vecchi scali ferroviari, tra cui appunto lo Scalo di Porta Romana con il Villaggio Olimpico, sarà una risposta concreta alle esigenze della città, alle istanze di equità sociale delineate dal grande impegno ambientale che i milanesi chiedono da tempo”.
Il Villaggio svolgerà un insieme di funzioni tra loro complementari in grado di stabilire nuove forme di innovazione e sostenibilità ambientale, riuscendo a valorizzare il verde dei nostri paesaggi, ad abbattere la barriera fra nord e sud della città e al contempo mantenendo il ricordo della strada ferrata, integrandola con i nuovi edifici che gli sorgeranno accanto.
Tra le particolarità del masterplan, il parco centrale garantirà continuità urbana, connessioni pedonali e ciclabili con la città esistente, ampi corridoi verdi che ospiteranno giochi per bambini, attrazioni sportive, orti urbani e la foresta sospesa (per ora in corso di valutazione per fattibilità tecnica ed economica).
A proposito di “orti urbani” …….
Saremo di fronte a un villaggio a KM 0, dove serre e orti verranno creati allo scopo di produrre direttamente beni distribuiti poi tra gli studenti residenti e i frequentatori della piazza.
Ora non ci resta che attendere con doveroso “spirito olimpico” questa grandiosa realizzazione, che porterà ancora una volta Milano verso un futuro sempre al top!
Sul canale Youtube “IN PROGRESS” il filmato della nostra inviata
