QUASI PRONTA AD ENTRARE IN FUNZIONE LA TMB “CEFALINA”
E’ stata avanzata di una cinquantina di metri, la TBM già parzialmente montata nel cantiere di Ogliastrillo, alle porte di Cefalù, lato Palermo.
Di questa macchina vi abbiamo già parlato, ed apprendiamo con piacere al sito “Quale Cefalù” che la testa fresante, la parte più avanzata, è già a contatto della parete da scavare, in fondo alla galleria artificiale predisposta nei mesi scorsi. Come ricorderete, la sua realizzazione fu anticipata anche per prevenire alcuni dissesti che si erano verificati a monte del cantiere, dove passa la SS113.
In questo modo, la parete è stata “puntellata” dalla struttura, ed i lavori hanno potuto proseguire speditamente. Nelle prossime settimane, ultimato il montaggio degli ultimi carri del cosiddetto “backup” ovvero il treno di macchinari ed attrezzature che segue la testa fresante e lo scudo, si potranno provare tutti i sistemi e finalmente dare inizio allo scavo.
La galleria da scavare, la “Cefalù” è composta da due canne da 6,680 km ciascuno, dal cantiere di partenza al torrente Carbone, da parte opposta della città normanna, lato Castelbuono. All’interno della galleria ricadrà la stazione sotterranea di Cefalù, che sostituirò l’attuale in superficie.
La stazione di Castelbuono, nel frattempo, è stata praticamente dismessa, perchè interessata da profondi lavori di ricostruzione ex-novo a causa del diverso tracciato della futura nuova linea a doppio binario.
Nelle immagini, per le quali ringraziamo l’ing. Di Paola, la situazione attuale della macchina.
LINK: VIDEO cantiere Palermo-Messina











