Aggiudicato il ripristino della ferrovia Palermo-Trapani via Milo. Falcone: «Ottenuta la dovuta attenzione, ora normalità per il Trapanese»

La notizia tanto attesa è stata data del commissario straordinario Palazzo: sono stati aggiudicati i lavori per  il ripristino della ferrovia Palermo-Trapani via Milo, dal valore complessivo di oltre 100 milioni di euro, all’Ati Ricciardello-Sigenco cui spetterà anche il compito della progettazione esecutiva dell’intervento.  All’opera si aggiungerà un ulteriore appalto da 70 milioni per l’elettrificazione della linea.
Tutti i particolari sui lavori da eseguire nel nostro articolo, con il cronoprogramma, ad oggi puntualmente rispettato, QUI. I particolari dell’intervento QUI.
Soddisfazione dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone:
«Dopo molti anni siamo stati gli unici, al fianco dei sindaci e dei cittadini del Trapanese, ad accendere le luci su una delle grandi vergogne nel trasporto ferroviario in Sicilia: la chiusura della linea Trapani-Palermo via Milo. Il governo Musumeci ha creduto nell’inversione di tendenza, raccogliendo il grido d’aiuto del territorio fino anche a scendere in piazza nel 2020, manifestando con i Comuni alla stazione in abbandono di Segesta, per ottenere la dovuta attenzione dal governo nazionale sul ripristino della via di collegamento su ferro più breve fra i due capoluoghi.
Proprio ieri, in riunione con il dirigente nazionale Rfi Vincenzo Macello” continua Falcone ” abbiamo fissato per il 22 febbraio prossimo la consegna dei servizi di ingegneria nell’ottica di avviare i lavori a ottobre 2022. La Regione farà appieno la propria parte per avviare al più presto l’opera, in sinergia con Rete ferroviaria italiana e le imprese, per restituire al Trapanese quella normalità infrastrutturale di cui il territorio era stato privato addirittura dal 2013»