Passante ferroviario Punta Raisi-Palermo Centrale, Aricò: «Bene potenziamento delle corse da e verso Isola delle Femmine»

La Regione siciliana fa sapere che dal 24 luglio al 9 settembre 2023 ci saranno infatti 16 treni in più (8 in andata e 8 in ritorno fra Palermo e Punta Raisi) che effettueranno la fermata straordinaria a Isola delle Femmine, in aggiunta all’attuale offerta commerciale di Trenitalia.

Le modifiche nel dettaglio

Il passante ferroviario è servito, attualmente, da 39 corse per senso di marcia: 18 effettuano tutte le fermate (treni regionali) con percorrenza di 1 ora esatta da Palermo centrale a P. Raisi e viceversa, altri 18 ne effettuano 10 sulle 16 presenti lungo il tracciato (regionali “veloci”) con percorrenza di 49 minuti; altri 3 sono i cosiddetti “Genio express” introdotti da poche settimane con 1 sola fermata lungo il tracciato (Palermo Notarbartolo) e percorrenza di 36 minuti.

La novità interessa la categoria “intermedia” dell’offerta, ovvero i regionali veloci. La metà di questi treni effettuerà, a partire dal 24 luglio fino al 9 settembre, la fermata di Isola delle Femmine, finora non prevista. Per effetto della nuova fermata si aggiungeranno due minuti alla percorrenza complessiva (Pa centrale-P. Raisi e viceversa), che passerà da 49 a 51 minuti. Nel dettaglio, i treni interessati saranno i seguenti:

In partenza da Palermo Centrale alle ore 8:42, 9:42, 10:42, 13:42, 14:42, 15:42, 16:42, 17:42.

In partenza da P. Raisi alle ore 6:26, 7:26, 13:26 ,14:26 ,15:26 ,16:26, 17:26, 18:26.

La nostra valutazione

Come sapete, chiediamo da tempo che lungo il passante venga incrementata la frequenza delle corse. In attesa che ciò, finalmente, avvenga, abbiamo chiesto che tutti i treni in esercizio lungo il passante, quindi anche i regionali “veloci”, effettuino tutte le fermate, come avviene in una qualsiasi linea metropolitana al mondo. Soprattutto se, come sappiamo, la frequenza è di due treni l’ora e, quindi, privare una stazione della sosta di un treno significa servirla con un solo treno l’ora. Frequenza inaccettabile per chi deve recarsi a scuola o al lavoro e che rende poco competitivo il servizio rispetto all’uso dell’automobile, che a Palermo impera.

Sui “Genio express” (QUI il nostro reportage video) la nostra presa di posizione è stata molto netta, e non torniamo sull’argomento.

Ad ogni modo, l’aggiunta di una  nuova fermata ai cosiddetti regionali “veloci” non può che trovarci favorevoli, ma lo riteniamo un pò troppo “timido”. Esso infatti interessa soltanto la metà dei treni, creando disorientamento agli utenti interessati alla nuova fermata, costretti a consultare l’orario ferroviario prima di usufruirne: cosa singolare, per quella che viene ancora chiamata, impropriamente, “metropolitana”, visto che queste infrastrutture sono caratterizzate proprio dalla regolarità del servizio, oltre che all’alta frequenza.

Inoltre, rimangono ancora fuori da questa novità, e servite da un solo treno l’ora, stazioni come Cardillo-ZEN, Tommaso Natale, Sferracavallo, Carini Torre Ciachea e Piraineto. Corrispondenti non soltanto a quartieri residenziali densamente popolati ed aree industriali, ma anche ad una località balneare frequentatissima, in estate, come Sferracavallo. Ma non dovevamo “vivere di solo turismo”?

Di seguito, l’orario di uno dei treni interessati dalla novità. Nella speranza che questo primo, timido passo, sia l’indizio di un ripensamento, da parte della Regione siciliana che, forse, comincia a comprendere le enormi potenzialità di questa infrastruttura. Grazie anche alle nostre sollecitazioni che, è bene precisarlo, risalgono agli albori del nuovo servizio.

orario passante isola
Orario tipo del “regionale veloce” sul Passante dal 24 luglio

La soddisfazione dell’Assessore 

«Siamo soddisfatti che sia stata accolta la richiesta del governo regionale di potenziare le corse, lungo il passante Punta Raisi-Palermo Centrale, da e verso Isola delle Femmine, località turistico balneare del Palermitano particolarmente popolata e frequentata in questa stagione. SI va così incontro non solo alle esigenze dei turisti italiani e stranieri, ma anche dei viaggiatori pendolari in vacanza che si spostano quotidianamente per motivi di lavoro e non solo da e verso Palermo». Lo dice l’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Alessandro Aricò, commentando l’incremento delle corse operate da Trenitalia.

«Questo incremento – prosegue l’esponente del governo Schifani – si aggiunge agli altri interventi infrastrutturali, fra cui il recente raddoppio della tratta Notarbartolo–San Lorenzo Colli, con contestuale nuovo terzo marciapiede della stazione Notarbartolo, infrastruttura che completa così il raddoppio sino all’aeroporto “Falcone e Borsellino”, rendendo disponibile un binario per ogni senso di marcia. Tutto ciò nell’ottica di garantire una migliore fruizione e accessibilità al servizio ferroviario per gli utenti, in relazione anche alle future attivazioni lungo la tratta delle fermate Belgio e Lazio».