Lo annuncia D.B. Group che prepara i primi due treni da 50 vagoni

Treni-blocco annunciati dallo spedizioniere D.B. Group dalla Cina all’Italia in risposta alle difficoltà di attraversamento delle portacontainer del Mar Rosso a seguito degli attacchi della milizia degli Houthi alle unità in transito nell’area. I treni-blocco sono riservati interamente ai clienti di una stessa azienda.

Una “soluzione di emergenza”, spiega in una nota il D.B. Group, che si è resa necessaria a seguito delle “numerose richieste di nuove partenze” ricevute. La società, che ha sede a Montebelluna, in provincia di Treviso, ha già completato i lavori di caricamento relativi al primo convoglio, in partenza il 31 gennaio da Xi’an ed in arrivo a Bologna, mentre sono già in corso le prenotazioni per il secondo, in partenza il prossimo 3 febbraio da Chengdu, e in arrivo a Milano (Melzo) e Padova. Il transit time è di 25 giorni, la capacità di trasporto è di 50 vagoni, tutti dotati di localizzatore GPS.

“Le merci in acqua navigano veramente in un mare di incertezze” ha commentato Silvia Moretto, amministratore delegato di D.B. Group, “perché alle bombe si aggiungono la pausa per il Natale e a breve quella del Capodanno cinese, senza tener conto dei prezzi talora più che raddoppiati ed essi pure in balia di rischiose incertezze”.