È stato formalmente trasmesso da Rete ferroviaria italiana al Consiglio superiore dei Lavori pubblici, per l’approvazione, il progetto del secondo e del terzo lotto del raddoppio ferroviario tra Palermo e Catania; le tratte interessate sono Catenanuova-Dittaino e Dittaino-Enna.
Il progetto prevede, in prolungamento all’attuale raddoppio in affiancamento con rettifiche di tracciato tra Bicocca e Catenanuova, l’ammodernamento del tracciato esistente e la realizzazione di un nuovo binario su sede separata dall’esistente destinato ad IC e Merci, oltre ai Regionali veloci, interconnesso con la linea storica tra Catenanuova e Fiumetorto. In pratica un raddoppio non in sede, come si è fatto in altre situazioni (cito a memoria la Torino-Modane) perchè, nei fatti, realizza sia la velocizzazione che l’aumento di capacità della linea.
Tutto ciò non cancella le nostre perplessità, soprattutto per la scelta di percorrere, comunque, il percorso storico, più lungo di oltre 40 km rispetto ad altre alternative: in particolare, rispetto al corridoio identificato dalle vallate del Salso e dell’Imera, utilizzato dall’autostrada A19 .
Nelle immagini, il tracciato interessato dal progetto in fase di approvazione.