Come sapete, fra le priorità che abbiamo indicato per il nuovo anno ( https://www.siciliainprogress.com/…/palermo-il-bilancio-del…) ricopre un ruolo fondamentale il biglietto unico integrato. Per quanto concerne Palermo, il prezzo del ticket sul passante ferroviario è passato da €1,50 a €1,70. Mentre il prezzo, per chi usufruisce del treno per recarsi all’aeroporto di Falcone-Borsellino(Punta Raisi) è rimasto invariato, ma sempre elevato: €5,90. Qualche giorno fa il nostro amministratore Riccardo Manieri si è recato per motivi personali in quel di Roma. Arrivando nella capitale alla stazione Tiburtina ha usufruito del servizio ferroviario per Roma Fiumicino recandosi alla fermata Fiera di Roma che si trova due stazioni prima dell’aeroporto.
Da questo breve viaggio ha constatato alcune differenza rispetto al servizio di cui usufruisce regolarmente a Palermo:
1) la frequenza é di un treno ogni 15 minuti
2)i treni che vengono usati per il servizio sono i TAF (treni alta frequentazione) a due piani per una capienza ed un comfort maggiore
3)il treno fermava in molti punti strategici della città come Roma Tuscolana o Roma Ostiense dove l’utente può decidere di scendere ed usufruire della metro A o B in funzione della sua destinazione.
L’aspetto che però ha stupito più di tutti il nostro Riccardo, è il prezzo del biglietto.In ambito urbano il titolo di viaggio è stato di solo 1€. Per chi invece avesse necessità di usufruire anche di altri mezzi di trasporto (metropolitane, tram, bus, treno) esiste il biglietto da €1,50 per potersi spostare liberamente dove e come si vuole per 100′. Inoltre, con il biglietto giornaliero, per soli €4 puoi usufruire di tutti i mezzi di trasporto per tutto il giorno. Alla luce dell’esperienza di Riccardo, ci chiediamo:
1)È normale che in altre città esista un biglietto unico per potersi spostare liberamente senza dilapidare i denari dell’utente?
2)Perché per andare anche in zone limitrofe di Roma spendiamo solo € 1,00 o € 1,50 (chi volesse usufruire anche di altri mezzi con durata 100 minuti) ed invece a Palermo si paga oltre il territorio urbano la bellezza di €3,40 con un servizio cadenzato ogni 30 minuti di cui 1 treno nemmeno sosta in tutte le fermate?
3)Perchè in altre regioni, se scendo da un treno posso regolarmente trovare un altro mezzo di trasporto come una metropolitana o un bus che mi porta in altre parti della città e da noi é così complicato?
4)Perché in Sicilia non si è pensato a un sistema tariffario simile a quanto riscontrato nel Lazio e come si potrebbe riscontrare altrove?
Noi di Sicilia in Progress abbiamo le idee chiare su come far funzionare meglio il sistema dei trasporti pubblici in Sicilia, e le abbiamo già evidenziate, sul web e nelle sedi opportune.
Continueremo a farlo con tutti i soggetti istituzionali responsabili.