Proseguono i lavori per il passante di Firenze che consentirà ai treni AV di superare, in sotterranea, il centro abitato. QUI il nostro tutorial video sul sistema AV italiano.
Proseguono i lavori propedeutici alla realizzazione del Passante AV di Firenze e della nuova Stazione AV di Belfiore. Qualche giorno fa, l’AD di RFI Rete Ferroviaria Italiana Gianpiero Strisciuglio e il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani hanno fatto un sopralluogo sul cantiere toscano di Firenze.
La TBM “Iris”, del diametro di 9.43 m, una testa azionata da 13 motori elettrici della potenza complessiva di 4550 kW, per una coppia massima di 26.258 kNm ed una spinta massima dei cilindri di 84.736 kN, è la prima delle due frese previste per lo scavo e il rivestimento delle due canne del Passante. Lanciata dall’imbocco di Campo di Marte, ha raggiunto lo scorso giugno un km di scavo.
Per ottimizzare i tempi di lavoro, si sta preassemblando una TBM, che non opererà in sovrapposizione alla prima. Alcune parti della fresa sono già arrivate nel cantiere di Campo di Marte.
Il Passante AV consentirà una separazione dei flussi tra i treni regionali, merci e quelli ad alta velocità, aumentando la capacità della rete di superficie a beneficio del traffico locale e riducendo i tempi di percorrenza per i servizi AV che attualmente fermano nella stazione di Santa Maria Novella.
Il risultato finora raggiunto è frutto dell’organizzazione del Consorzio Florenzia, dell’esperienza del personale in cantiere e della sinergia tra produzione e servizi di supporto.
fonte: Pizzarotti