UNA STRUTTURA MAI VISTA IN SICILIA CHE PRENDE FORMA SULLA NUOVA LINEA A DOPPIO BINARIO PALERMO-CATANIA

Di seguito, vi mostriamo il “gallerodotto” un’opera dal nome bizzarro che viene realizzata, a quanto ci risulta, per la prima volta in Sicilia. Sostanzialmente, si tratta di una struttura in calcestruzzo armato su cui correrà la ferrovia, simile ad un viadotto ma con pile molto ravvicinate (denominate “setti”) spiccate da un’unica piastra a sua volta appoggiata sul terreno; ai setti è collegata la soletta, a formare una struttura perforata.

Essa viene così realizzata in quanto consente, in caso di esondazione del vicino fiume Simeto, di far passare le acque senza danneggiare il corpo ferroviario. Per questo rientra nella categoria delle opere di “continuità idraulica”. Un’opera che rientra quindi nel raddoppio ferroviario della Bicocca-Catenanuova, di 38 km, uno dei sei lotti in cui è suddivisa la linea da Fiumetorto a Bicocca, che completerà  l’itinerario a doppio binario Palermo-Catania.

Ad eseguire i lavori l’impresa Webuild, vero colosso nel campo edile, che lavorerà anche sui due lotti compresi tra Fiumefreddo e Giampilieri della Messina-Catania, aggiudicati l’anno scorso. I lavori, attualmente, sono oltre il 40% del loro stato di avanzamento, e se ne prevede l’ultimazione nel 2024.

 

raddoppio Palermo Cataniaraddoppio Palermo Cataniaraddoppio Palermo Cataniaraddoppio Palermo Cataniaraddoppio Palermo Catania