Abbiamo incontrato il sindaco di Capaci, Pietro Puccio, in diretta video per la trasmissione “Progress on line” di mercoledì scorso, alle ore 21:00.
Nel ripercorrere le tappe della difficile realizzazione della nuova stazione del Passante ferroviario, che entrerà in esercizio il prossimo anno, il primo cittadino ci ha rappresentato tutta la sua soddisfazione per lo stato di avanzamento dei lavori, verificato durante la visita del 14 maggio scorso, durante la quale abbiamo girato immagini esclusive, insieme all’assessore regionale Marco Falcone.
Puccio ci ha anche anticipato le iniziative che verranno intraprese per valorizzare la nuova stazione che ha definito orgogliosamente “la più bella di tutta la tratta”: per favorire l’interscambio modale, a 50 metri dalla stazione sorge già un punto di Car sharing e Bike sharing; saranno inoltre incrementati i parcheggi, già realizzati lungo la via Primo Carnera, che corre sopra il solettone ferroviario, di ulteriori 80 posti auto, con finanziamento regionale promesso dall’Assessore Falcone. Al proposito, il sindaco ha voluto sottolineare la comune volontà di pervenire al risultato nonostante le grandi difficoltà nel far ripartire un cantiere impantanatosi quasi senza speranza nel 2018, lavorando insieme ed in piena armonia e mettendo da parte, da uomini delle istituzioni, le diverse appartenenze politiche. Parole di elogio anche per l’impegno profuso dal Responsabile dei Lavori, ing. Filippo Palazzo
Presto i lavori per la nuova cabina di alimentazione elettrica, necessaria il funzionamento della stazione, che verrà realizzata in sotterranea. La via Primo Carnera, nelle intenzioni del sindaco, sarà valorizzata con nuovo verde: le essenze e le alberature piantumate saranno presto identificate in maniera da poter crescere facilmente nonostante la presenza di uno strato vegetale ridotto, sistemato sopra il solettone della galleria.
In questo modo, la strada, già meta di molti capacioti per la passeggiata giornaliera, potrà diventare una sorta di “rambla” in miniatura. Un modo efficacissimo ed utile per l’ambiente urbano che dà ragione alla scelta di interrare la ferrovia, per la quale la città ha lottato fin dagli anni ’80, che adesso si rivela preziosissimo per la città. Un elemento di ricucitura urbanistica dove una volta la ferrovia costituiva un ostacolo insormontabile, tagliando in due il centro della città.
Al termine dell conversazione, le iniziative per commemorare l’anniversario della strage in cui perirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie e tre uomini della scorta, il prossimo 23 maggio. Nonostante le difficoltà del distanziamento sociale, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus, la commemorazione avverrà comunque, con la stesa di lenzuola bianche ai balconi della città.
Nel filmato sulla nostra piattaforma Youtube, l’intervista integrale. Buona visione