Piscina comunale coperta. Al via i lavori di recupero e adeguamento alla normativa CONI
Sono partiti ieri mattina i lavori di “Recupero strutturale e impiantistico, e adeguamento alla normativa CONI della piscina comunale coperta” di viale del Fante. Nel frattempo, sono in corso gli accordi con strutture private per consentire l’attività natatoria nelle more della riapertura dell’impianto, prevista per il 2026. Ovvero, in attesa della eventuale realizzazione dell’impianto previsto nei pressi del centro commerciale Conca d’Oro, ipotesi che appariva completamente tramontata ma i cui tempi, però, non appaiono ben definibili, vista la lentezza e le incertezze con cui si sta procedendo.
«I lavori, finanziati con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento dello sport del 24/08/2022, a valere sui fondi PNRR, Missione 5 Componente 2.3 Investimento 3.1 “Sport e Inclusione Sociale” – Cluster 2, per l’importo di € 4.600.000,00 – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Orlando – si protrarranno per 300 giorni continui, con fine lavori prevista per il 16 giugno 2025, secondo i tempi fissati dal Capitolato Speciale d’Appalto. Le operazioni di recupero permetteranno il consolidamento strutturale della piscina, il rifacimento dell’impianto di filtrazione, la realizzazione di un nuovo impianto di ventilazione al servizio della palestra e della piscina, l’adeguamento dell’impianto idrico sanitario e opere accessorie, il rifacimento dell’impianto di illuminazione e l’adeguamento alla normativa Coni dell’impianto sportivo».
«Un ulteriore intervento – conclude, l’assessore – che si aggiunge a quelli già in corso e che anticipa gli interventi programmati per rendere pienamente funzionale l’impianto della piscina comunale di Palermo, nei tempi previsti dal cronoprogramma».
I lavori nel dettaglio
I lavori appena iniziati, che, concludendosi nel giugno dell’anno prossimo consentirebbero, presumibilmente, la riapertura dell’impianto per il 2026, riguardano nel dettaglio:
- interventi di consolidamento strutturale;
- il rifacimento dell’impianto di filtrazione;
- la realizzazione di un nuovo impianto di ventilazione al servizio della palestra e della piscina;
- l’adeguamento dell’impianto idrico sanitario e opere accessorie;
- il rifacimento dell’impianto di illuminazione;
- l’adeguamento alla normativa Coni dell’impianto sportivo.