CEFALU’ LINE, RIPRENDONO LE CORSE. PROLUNGAMENTO FINO A MILAZZO, MA SOLTANTO DI UNA. NESSUN MIGLIORAMENTO SUL PASSANTE

Anche questa estate sarà riproposto il Cefalù Line. Il treno, come l’anno scorso, (QUI un nostro filmato) si effettuerà la domenica ed i festivi collegando la stazione di Punta Raisi, in corrispondenza dell’aeroporto Falcone-Borsellino con Cefalù e viceversa; il servizio partirà l’ 11 giugno prossimo, con il nuovo orario estivo, e rimarrà attivo fino a settembre. Si prevedono 7 corse giornaliere, con cadenza bioraria e le fermate intermedie di Palermo Francia, Palermo Notarbartolo, Palermo Lolli, Palermo Roccella, Bagheria, Termini Imerese, Campofelice e Lascari. Il tempo di percorrenza sarà di 1 ora e 28 minuti. Stesso percorso e fermate al ritorno, con 6 corse biorarie; prezzo del biglietto 12,60 €.

Altre 8 coppie di treni al giorno, con la stessa denominazione “Cefalù Line” collegheranno Palermo Centrale alla cittadina normanna, con un tempo di percorrenza di 51 minuti e le fermate intermedie di Palermo Roccella, Bagheria, Termini Imerese, Campofelice e Lascari. Prezzo del biglietto 6,80 €.

La grande novità di quest’anno è la presenza del prolungamento fino a Milazzo di una corsa, esattamente quella in partenza da Punta Raisi alle 12:50. Essa, dopo l’arrivo a Cefalù, prevede la prosecuzione verso la città messinese, dove perverrà alle 16:03 con una sola ulteriore fermata intermedia a Capo d’Orlando-Naso; tempo di percorrenza 3 ore e 13 minuti, prezzo 18,50 €. L’intento è quello di collegare direttamente all’aeroporto palermitano le importanti località turistiche del Tirreno e, tramite le linee navali che si attestano su Milazzo, le isole Eolie.

L’offerta è molto interessante, soprattutto in chiave turistica. Peccato che sia molto limitata, dato che il Cefalù Line si effettua soltanto la domenica ed i festivi: un solo treno a settimana inoltre, da Punta Raisi verso Milazzo rappresenta, negli effetti concreti, un’offerta puramente simbolica.

Un cenno a parte merita il servizio sul passante ferroviario, che la presenza del Cefalù Line lascerà sostanzialmente immutato rispetto alla situazione attuale. Le corse aggiuntive, infatti, verranno effettuate in una giornata, la domenica, in cui il servizio viene già ridotto ad un treno l’ora, mentre durante il resto della settimana l’offerta è di due treni l’ora. Le 6 corse aggiuntive non compenseranno, se non parzialmente, le 17 mancanti ogni giorno, effettuando, peraltro, soltanto 3 fermate sulle 16 presenti lungo il passante.

Magra consolazione i 10 minuti che si risparmieranno nella percorrenza tra Punta Raisi e Palermo Notarbartolo: 29 minuti anzichè 39.

LINK: in viaggio con il Cefalù line