LA STAMPA HA DATO GRANDE RISALTO ALLA NOTA CONGIUNTA DEL COMITATO PENDOLARI SICILIANI CIUFER E DELL’ASSOCIAZIONE COMSUMATORI ADOC PER I SERVIZI SULLE FERROVIE SICILIANE

La stampa siciliana ha riportato con grande risalto le richieste contenute nella nota congiunta di CIUFER ed ADOC Sicilia sui disservizi e le carenze del trasporto ferroviario in Sicilia. La nota è stata pubblicata sui principali giornali e sulle più importanti testate web.

Fondamentale importanza hanno, all’interno della nota, le precise individuazioni di coincidenze difficili o inesistenti e la richiesta di razionalizzazione di alcuni collegamenti.

Da sottolineare, inoltre, che pendolari e consumatori chiedono il rafforzamento dei servizi sui passanti ferroviari con l’incremento della frequenza dei treni, nonchè il completamento dell’integrazione tariffaria con altri vettori nelle principali aree metropolitane.

La richiesta conferma, qualora ce ne fosse bisogno, il successo che continuano a riscuotere presso gli utenti i servizi di tipo metropolitano: evidentemente, i cittadini delle aree metropolitane sono sempre più disposti a servirsi del treno per sfuggire alla morsa del traffico veicolare. Va accolta quindi con grande favore la nota di CIUFER ed ADOC, soprattutto perchè chiede, con la necessaria forza, un impegno concreto ai responsabili istituzionali per venire incontro alle esigenze non soltanto di mobilità, ma anche di sostenibilità dei trasporti.

Per quanto concerne il Passante ferroviario di Palermo si ribadisce la necessità di trasformare i treni “regionali veloci” in treni regionali ordinari, in maniera tale da far loro effettuare tutte le fermate; necessaria, inoltre, per pendolari e consumatori l’attivazione della stazione Maredolce insieme al ripristino del collegamento Cefalù-Punta Raisi.

Su Catania si chiede l’incremento dei treni a servizio dell’aeroporto Fontanarossa, oltre che su tutto il Passante attualmente aperto all’esercizio dove, purtroppo, non è ancora entrata in vigore la tariffazione integrata con AMT ed FCE.

Di seguito, nel dettaglio, le richieste avanzate da ADOC e CIUFER (la nota integrale è leggibile QUI):

·  la riorganizzazione dei 65 treni festivi/domenicali che non assicurano ai pendolari abbonati e all’utenza di poter raggiungere i luoghi di lavoro nella fascia pendolare 6.00/9.00;

·  di programmare le coincidenze con i treni in arrivo da Palermo nella stazione di Messina con i treni in partenza per Catania e Siracusa e con il servizio metropolitano di Giampilieri;

·  di programmare le coincidenze con i treni in arrivo da Palermo nella stazione di Catania con i treni in partenza per Messina e Siracusa;

·  la programmazione dei treni da e verso Catania Aeroporto perché allo stato attuale è un servizio accomodato;

·  di rivedere il Contratto di Servizio in riferimento a quanto disposto al punto 3 della Parte III – Trasporto Regionale delle Condizioni Generali in riferimento alla tipologia dei titoli di viaggio che si articolano in due tipologie principali: Biglietto di Corsa Semplice, per un viaggio unico e Abbonamento per più viaggi ripetuti entro un determinato limite temporale (settimanale, quindicinale, mensile, trimestrale, annuale).

·  la sistemazione in tutte le stazioni di una bacheca contente l’elenco dei punti vendita (indirizzo e distanza dalla stazione);

·  la sistemazione di una bacheca in tutte quelle stazioni che per motivi logistiche non sono accessibili ai bus sostitutivi con le informazioni relative ai punti di fermata

·  di programmare le coincidenze a Siracusa per Catania e Messina con tutti i treni provenienti da Gela/Modica e diretti a Modica/Gela;

·  di programmare le coincidenze a Canicattì per Agrigento per garantire un collegamento pubblico in treno (visto che non ci sono mezzi pubblici per tale relazione) tra Ragusa e Agrigento e viceversa;

·la programmazione di almeno una coppia di treni nei giorni festivi/domeniche sulla linea Siracusa-Ragusa-Caltanissetta;

·l’incremento dell’offerta sui passanti ferroviari di Palermo e Catania, nonché sulla metro ferrovia di Messina;

·  l’istituzione del biglietto unico integrato nell’area del Passante di Catania, sia orario che giornaliero, nonché del biglietto unico integrato orario sul Passante di Palermo;

·di programmare le coincidenze dei treni in arrivo a Palermo centrale con i treni in partenza verso Punta Raisi;

·la trasformazione dei treni “regionali veloci” sul Passante ferroviario di Palermo in treni regionali ordinari, in maniera tale da far loro effettuare tutte le fermate;

· l’istituzione del servizio Cefalù-Punta Raisi a cadenza oraria, sul modello del Cefalù line estivo, con fermata a Palermo Maredolce.