SUL PASSANTE FERROVIARIO SIAMO ALLE ULTIME OPERE. COSA MANCA E QUANTO TEMPO CI VORRA’ PER IL COMPLETAMENTO
Diciamolo subito: il Passante ferroviario di Palermo è in funzione. Le corse non sono certo tantissime (due l’ora) e ce ne siamo spesso lamentati. Ma il servizio c’è, i treni sono veloci e di buona qualità, ed i palermitani farebbero meglio ad utilizzarlo di più.
Intanto, si procede con i lavori di raddoppio delle tratte ancora mancanti. In particolare:
Tratta Notarbartolo-S. Lorenzo: i lavori sono praticamente conclusi, completi di impianto di alimentazione aerea, di segnalazione ed antincendio. Entrerà in esercizio entro dicembre prossimo, insieme alla banchina dispari della stazione Francia.
Tratta Notarbartolo-Orleans: abbiamo visto nei giorni scorsi lo stato di avanzamento dei lavori in vicolo Bernava (QUI un nostro filmato) per completare l’ultimo tratto della galleria dispari, che saranno ultimati entro l’anno prossimo. Nel frattempo, è stato pubblicato il bando per attrezzare la linea con gli impianti e le ultime rifiniture alle stazioni Papireto e Lolli, per 17 milioni circa.; l’apertura delle buste è fissata per il 28 settembre. Il tempo di esecuzione è di 720 giorni, per cui è possibile prevedere l’attivazione del raddoppio anche in questo tratto nel 2025.
A proposito di stazioni, detto della parte dispari (direzione P. Raisi) della stazione Francia, vediamo cosa succede in quelle ancora mancanti delle 25 che, a lavori finiti, saranno presenti nel tracciato.
DE GASPERI: i lavori sono attualmente in corso (QUI i particolari), e se ne prevede l’ultimazione nel mese di giugno dell’anno prossimo. Alcuni rallentamenti nelle opere si sono registrati nelle ultime settimane, ma erano semplicemente dovuti ad alcuni ritardi nelle forniture (ricordiamo che la guerra in Ucraina ha causato non soltanto incrementi nei prezzi, ma anche penuria in alcuni materiali, soprattutto il ferro) ed alle ferie estive. Non esistono quindi i “non ben precisati motivi” ci cui abbiamo letto in una male informata paginetta facebook.
LAZIO: il progetto è in fase di validazione, ed andrà in appalto entro l’anno. Si prevedono due anni di lavori, quindi la stazione dovrebbe entrare in esercizio non prima del 2025. QUI i dettagli sui lavori.
LOLLI: già in esercizio sul lato pari (con l’unico binario percorso nei due sensi) la parte dispari, a un livello più profondo, sarà attivata in uno alla esecuzione delle opere di completamento del raddoppio della tratta Orleans-Notarbartolo in cui ricade (2025).
PAPIRETO: anche in questo caso, l’ultimazione dipende non soltanto dai lavori di vicolo Bernava, ma anche dall’appalto che sarà assegnato nelle prossime settimane. L’apertura è quindi prevedibile nel 2025.
Quindi c’è ancora un pò da attendere per poter usufruire del passante al completo, con il raddoppio degli ultimi 6,5 km e l’attivazione delle tre stazioni ancora completamente assenti. Nel frattempo, però, l’infrastruttura già esistente consente il raddoppio delle corse (da due a quattro); si potrebbe così ottenere un’offerta di un treno ogni quarto d’ora: non sono ancora tempi da metropolitana, ma i palermitani gradirebbero tantissimo.
Speriamo che la nuova amministrazione comunale sia più attenta a questa infrastruttura, e chieda alla Regione, competente per il Trasporto Pubblico Locale, uno sforzo per l’incremento delle corse, quanto meno nel tratto urbano della linea, da Palermo Centrale ad Isola delle Femmine, come è stato proposto nello studio che abbiamo pubblicato nel 2019 sulla rivista specializzata “La Tecnica Professionale”.