Sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, recentemente rilanciata dall’azione del nuovo governo, interviene il prof. Marcello Panzarella, con una lettera aperta ad un noto esponente dei Verdi, l’on. Angelo Bonelli. Ne pubblichiamo integralmente il contenuto, ringraziando l’autore.
LETTERA APERTA AL SIG. ANGELO BONELLI, DEPUTATO DEI VERDI
Mi faccia capire, Onorevole Bonelli, a proposito del Ponte di Messina, lei rinfaccia al ministro Salvini di aver cambiato idea? Cioè, nel 2016 il deputato Salvini la pensava come la pensa lei adesso? Dunque, aveva ragione Salvini, nel 2016? Ma saprebbe dirmi, dico a lei, che cosa avete fatto, lei o il suo partito, quali disegni di legge potete annoverare, presentati per promuovere le infrastrutture ferroviarie della Sicilia e della Calabria?
Non dico da quando è nata la sua parte politica, ma almeno dal giorno in cui Salvini fece le dichiarazioni che lei adesso gli rinfaccia. Glielo dico io, onorevole. Avete presentato progetti numero zero tagliato. Sono passati da quel “giorno fatale” sei anni, più o meno, e niente si è mosso in Sicilia. Quattordici ore ci volevano in treno da Trapani a Siracusa, e quattordici ce ne vogliono oggi. Su quale base immagina che, senza fare il ponte, da domani spunterebbe un qualunque finanziamento per l’Alta Velocità in Sicilia?
Dico domani, onorevole Bonelli, non fra altri sei, dieci, trenta anni. O dobbiamo accontentarci, noi meridionali, delle briciole che passa il convento? Onorevole Bonelli, sono centosessanta anni che lo Stato Italiano tratta la Sicilia e la Calabria da sub-colonie. Si ripassi Gramsci, che le fa bene.
E lei, esimio onorevole Bonelli, crede che i Siciliani consapevoli si facciano prendere per il culo da chi gli dice di attendere ancora un attimino perché PRIMA lo Stato gli deve fare le ferrovie? Prima QUANDO, onorevole Bonelli? Ce lo faccia sapere, se ci riesce. E poi, perché PRIMA? Perché non ASSIEME? Cosa c’è, i soldi non bastano? E perché non bastano, onorevole Bonelli, forse perché servono ancora una volta a casa sua? Magari per dotare di altri e più avanzati servizi il suo collegio elettorale?