DOPO AVER LETTO LE INCREDIBILI DICHIARAZIONI DELL’ONOREVOLE VARRICA SUL PARCHEGGIO E LA BRETELLA DI TOMMASO NATALE, QUALCHE DOVEROSA PRECISAZIONE

I nostri lettori sanno che sul parcheggio di Tommaso Natale e l’attigua bretella di collegamento stradale conduciamo una campagna di sensibilizzazione da quando è stato completato, congiuntamente al Passante ferroviario, aperto all’esercizio l’8 ottobre 2018; sia parcheggio che bretella rimasero chiusi e negati alla fruibilità dei cittadini. Da allora, in perfetta solitudine, abbiamo scritto decine di articoli, siamo intervenuti in TV, ed abbiamo contato i giorni: ne sono passati 1632.

Poche settimane fa abbiamo avuto la possibilità di dare, in anteprima, la notizia che ha premiato i nostri sforzi, condotti senza sosta per oltre quattro anni e mezzo: la realizzazione degli interventi propedeutici all’apertura del parcheggio, ad opera di RFI. Segnatamente, la realizzazione dell’impianto di illuminazione. Un lavoro dI poche migliaia di euro, ma che ha richiesto il tempo sopra citato per essere posto in opera, tra rimpalli di responsabilità, lungaggini burocratiche ed indifferenza: ne abbiamo riferito in un nostro articolo del 3 febbraio scorso.

Leggiamo oggi, con incredulità, le dichiarazioni dell’on.le Adriano Varrica, del Movimento Cinque Stelle che annuncia, in maniera entusiastica (ed a lavori pressoché ultimati), la realizzazione dell’intervento. Ragguardevole il suo commento, che riprendiamo da Palermolive:  “Risultati che oggi si stanno concretizzando grazie all’impegno e alla dedizione di RFI ed Italferr con cui, fin dal mio insediamento nel 2018, lavoro per trasformare le opere infrastrutturali della città in opportunità di riqualificazione del territorio

Frase della quale condividiamo soltanto la sottolineatura del ruolo di RFI ed Italferr, che, prendendo in mano la situazione, sotto il nostro costante pungolo, che non ha risparmiato suggerimenti concreti, hanno risolto con un proprio intervento la problematica.

Per il resto, ci spiace dover evidenziare che, in tutti questi anni, non ci siamo accorti degli interventi dell’on.le Varrica che, secondo quanto egli stesso dichiara, risalgono addirittura al 2018. Non lo abbiamo avuto al nostro fianco nei tanti sopralluoghi effettuati, né ci è giunta notizia di un suo qualsivoglia intervento pubblico. E ci spiace rilevare come il deputato regionale, viceversa, dimentichi completamente il ruolo di “In Progress”, che quanto meno ha cercato di ricordare ad una classe politica un po’ troppo distratta che quest’opera pubblica, completa in ogni sua parte, si perdeva da anni nel degrado e nell’indifferenza.

Emblematica un’altra frase del ragguardevole comunicato dell’esponente pentastellato, quando ricorda che “Negli anni scorsi ero giunto ad una soluzione col coinvolgimento di Amg che però si era arenata per cui non posso che ringraziare RFI e Italterr per aver risolto in autonomia. “

Ci chiediamo come mai, nonostante tanto onorevole impegno, questo “coinvolgimento” di AMG (per chi non lo sapesse, la municipalizzata che si occupa della Pubblica Illuminazione) da poche migliaia di euro si sia arenato, e di chi siano le colpe. Non certo dell’on.le Varrica, che, in fondo, è riuscito a limitare a soli 1632 giorni (ad oggi) l’attesa per la soluzione del problema…