Ultimati gli ultimi “pali plastici”, si procederà finalmente a scavare la galleria sotto vicolo Bernava

Aspettavamo da tempo questa notizia. In vicolo Bernava sono stati conclusi i lavori di consolidamento ed impermeabilizzazione del sottosuolo in corrispondenza delle due estremità della galleria dispari lungo la tratta Orleans-Lolli del passante ferroviario di Palermo. una modalità operativa che abbiamo anticipato in QUESTO ARTICOLO.

Come ricorderete, tali lavori si sono resi necessari per evitare ulteriori fenomeni di cedimento in superficie, registrati durante le ultime fasi di lavorazione all’interno della trincea realizzata in corrispondenza del tracciato, sul fondo della quale va realizzato un tratto di circa 40 metri di galleria a cielo aperto. Un’altra dozzina di metri vanno scavati in profondità per unire questo manufatto alla galleria esistente, alle due estremità.

Ed è proprio per predisporre queste fasi di lavorazione che i futuri, brevi fronti di scavo sono stati inseriti all’interno di una sorta di “guscio” protettivo realizzato con pali in calcestruzzo, non armati (quindi “plastici”) trivellati dalla superficie. Una protezione che serve, soprattutto, ad impedire le forti infiltrazioni di acqua registrati in quest’area, alla base dei dissesti che hanno reso necessario abbattere ben cinque palazzine nella zona.

Dallo scorso mese di novembre sono stati quindi realizzati circa 100 pali del diametro di 1,2 metri e profondi fino a 33 metri, per i quali è stata utilizzata una speciale trivella tedesca, si è pronti per la fase di scavo in profondità. I lavori sono andati a rilento anche a causa del monitoraggio degli edifici circostanti, che hanno fatto registrare qualche assestamento che ha causato una lunga sosta nei lavori.

Lo scavo sarà eseguito dopo aver effettuato, già la prossima settimana, una serie di controlli sulla riuscita dell’intervento. Successivamente, si procederà  ad ulteriori consolidamenti dei fronti per lo scavo mediante la realizzazione di colonne in cemento suborizzontali in corrispondenza della “calotta” (ovvero la parte superiore, ad arco, che chiude la sezione della galleria). Per farlo, si opererà con il sistema del “jet grouting” per il quale, in cantiere, è già presente una perforatrice appositamente attrezzata, come si vede sulla sinistra nella foto notturna seguente, scattata da uno dei nostri follower. Le colonne saranno “armate” mediante tubi in acciaio che rimarranno annegati nel calcestruzzo in corrispondenza del loro asse.

Bernava notturno
L’area del cantiere di vicolo Bernava in un’immagine notturna. Sulla sinistra, si nota la perforatrice per colonne in jet grouting

Una volta realizzati questi consolidamenti, si potrà procedere alle operazioni di scavo al di sotto di essi in piena sicurezza.  Se non ci saranno altri intoppi, è probabile che entro l’estate si concludano, finalmente, le fasi di realizzazione della galleria. Si provvederà quindi a ritombare la trincea, sistemare le aree in superficie ed attrezzare la linea con l’armamento e tutti gli impianti necessari alla circolazione dei treni, che potrebbe avvenire entro il 2026.

bernava pozzoBERNAVA CONSOLIDAMENTO

bernava profilo LAVORI