IL NOSTRO BILANCIO PER LA SICILIA AD APERTURA NUOVO ANNO 2022

Come ogni anno, ci piace fare il bilancio dell’anno appena trascorso, per quanto concerne la mobilità in Sicilia e non solo. Vediamo nel dettaglio le principali novità, e stiliamo una lista di obiettivi da mantenere, su scala regionale, per l’anno appena iniziato.

 

I cantieri dei lavori in corso, regolarmente visitati dall’assessore Marco Falcone, sempre più errante, sono una nota positiva. Finalmente, anche se tardivi, alcuni lavori importanti vengono realizzati in Sicilia, ma, soprattutto, saranno iniziati a breve. Nel 2022 dovranno infatti prendere forma i lavori progettati ed appaltati nel 2021, soprattutto per quanto concerne le ferrovie.

Ricordiamo infatti che dovrebbero essere iniziati i lavori nei due lotti della Giampilieri-Fiumefreddo per il raddoppio della Messina-Catania, ma anche nel lotto Dittaino-Enna Nuova della Palermo-Catania, il cui progetto è stato appena approvato. 

Ma nel 2022 dovranno esserlo tutti gli altri lotti della PA-CT, con l’avvio dei lavori promesso da RFI su tutta la tratta Fiumetorto-Bicocca, a compeltamento del raddoppio. Sappiamo già che non sarà una linea AV, e che il tracicato suscita più che un dubbio, ma si tratta di cose che, allo stato, non è più possibile discutere.

Insieme a queste opere dovrebbero partire anche il ripristino della Caltagirone-Gela e della Palermo-Trapani via Milo; quest’ultima sarà anche elettrificata, ma i tempi dei lavori saranno lunghissimi: opera in esercizio non prima del 2024.

Un quadro che abbiamo realizzato ci aiuta a comprendere meglio lo stato dell’arte, sperando che non ci siano i soliti intoppi a vanificare attese già lunghe.

Durante l’anno in corso abbiamo visto la ultimazione di interventi “minori”, ma comunque importanti, come il completamento della stazione dell’aeroporto Fontanarossa, e l’apertura al pubblico della nuova stazione di Capaci, rispettivamente sui passanti di Catania e Palermo. Passanti in cui vorremmo vedere potenziati i servizi, come abbiamo più volte chiesto alla Regione siciliana. Positivo, comunque, l’avvio dei lavori per la stazione di De Gasperi, mentre sul versante ionico si lavora al progetto per Acicastello ed Acireale Cappuccini.

La gestione del servizio vede ancora, purtroppo, in corso d’opera il biglietto unico integrato a Catania, mentre è già in vigore a Palermo e Messina. Occorre però lavorare per una vera integrazione a Palermo, dove occorre attivare la bigliettazione oraria.

Positivo l’arrivo di nuovi treni, con i POP giunti ormai a 21 unità in esercizio. Si attende con anzsia, a partire da febrbaio, l’immissione in servizio dei nuovi treni bimodali, grazie ai quali, nel corso del nuovo anno, dovrebbero andare in pensione le vecchie automotrici diesel ALn668. 

In attesa, ovviamente, di un incremento del servizio legato all’adeguamento di un contratto ancora troppo limitato per far fronte alle esigenze della Regione. 

Nel campo stradale, continua la manutenzione a tutti i viadotti autostradali, ma i cantieri sono troppi e, soprattutto, i lavori troppo lenti. continua ad allontananrsi la parola “fine” per i lavori sulla Palermo-Agrigento e sulla Agrigento-Caltanissetta, anche se il viceministro Cancelleri promette celerità. Per quanto concerne le altre strade, è partito finalmente il completamento del lotto Adrano-Bronte sulla SS284, mentre arranca ancora il rpogetto da Adrano a Misterbianco.

Sul campo CAS, si registra l’apertura del nuovo tratto di quasi 8 km tra Rosolini e Ispica-Pozzallo della A18 Siracusa-Gela. Pochi si, ma i primi nuovi km di autostrada da anni, in sicilia. 

Tuttavia, siamo di fronte ancora alla improponibile situazione di Messina, con l’infinito lavoro sul viadotto Ritiro. A Letojanni, dopo la consegna dei lavori, si va troppo a rilento per ripristinare i danni causati dalla frana che ha investito la A18. Resta da riqualificare, ancora, la tratta Noto-Rosolini, mentre dovrebbe essere l’anno buono per il completamento dei lavori ancora in corso tra Ispica e Modica.

 

La condizione spesso penosa della viabilità secondaria, costituita da migliaia di km di ex provinciali, rispetto all’anno precedente sembrerebbe persino peggiorata, anche se difficilmente si potrebbe andare peggio, viste le condizioni di queste vie di comunicaizone.

Sul piano aeroportuale, la cosiddetta “continuità territoriale”, come era facile prevedere, non sembra aver portato nulla di buono; anzi, le tariffe continuano ad aumentare, e sempre a ridosso delle feste. 

Sulla portualità, continuano i lavori di restyling del porto di Palermo, che, sotto la guida del Presidente dell’Autorità Portuale Monti sembra aver cambiato decisamente marcia rispetto al passato, diventando uno dei pochi aspetti positivi di una città in forte degrado. Ottime le iniziative intraprese per i porti di Trapani, Termini Imerese e Porto empedocle.

Ma, come sappiamo, il Ponte sullo Stretto  rimane una priorità, sia per le conseguenze positive sul traffico merci, sia per la possibilità di portare finalmente in Sicilia l’Alta Velocità. Purtroppo, quest’anno dal governo sono giunte soltanto chiacchiere, dopo le conclusioni della commissione De Micheli che, se ha finalmente bocciato l’assurda soluzione del tunnel, ha rimesso in campo l’assurdità del ponte a due o più campate. 

Vediamo insieme di stilare, quindi, un elenco delle opere previste e da programmare, magari iniziando a realizzarle a partire dal 2022:

 

STRADE ED AUTOSTRADE

Previsioni:

  • Collegamento autostradale Ragusa–Catania: avviare i lavori
  • Completamento Strada a scorrimento veloce Licodia Eubea–Libertinia – avvio lavori Tronco svincolo Regalsemi – innesto SS 117 bis
  • Strada Statale Palermo-Agrigento tratto Palermo–Lercara Friddi, riqualificazione con caratteristiche di tracciato tipo B;
  • SS640 Agrigento-Caltanissetta: completamento del 2° tratto dal Km 44+000 allo svincolo con la A 19
  • Completamento riqualificazione viadotti A19
  • Completamento riqualificazione viadotti Ritiro, A20

Da programmare:

  • Concludere i lavori ed appaltare la tratta Bagheria-Bolognetta sulla PA-AG
  • Completamento della tangenziale di Gela
  • Strada Statale 115 – variante Gela-Vittoria–Comiso e riqualificazione Gela-Castelvetrano
  • Ammodernamento della SS121-SS284 Misterbianco-Randazzo: approvare finalmente il progetto definitivo ed appaltare i lavori (tipo B Misterbianco-Adrano); 
  • Completamento riqualificazione Tipo C Statale 117 Gela-S. Stefano di Camastra sull’itinerario “Nord-Sud”: completamento tratta Mistretta-Nicosia ed avvio Nicosia- svincolo Mulinello;
  • Completamento lavori frana di Letojanni e riapertura carreggiata di monte sulla A18;
  • Progettazione esecutiva e realizzazione della strada SV “dei due mari” Bacellona-Francavilla di Sicilia;

  • Progettazione esecutiva e realizzazione della nuova strada SV tra Sinagra e Randazzo

 

FERROVIE

Previsioni:

  • Passante ferroviario di Palermo: entrata in esercizio del raddoppio Notarbartolo-S.Lorenzo, entrata nel vivo dei lavori tra Notarbartolo e Orleans;
  • Avvio sull’intero tracciato del raddoppio Catania-Palermo;
  • Avvio della velocizzazione ed elettrificazione Palermo-Trapani via Milo;
  • Completamento nodo di Catania, approvazione del progetto definitivo;
  • Avvio del ripristino Caltagirone-Gela, a complemento dei lavori già appaltati sul ponte di c.da Noce;
  • Realizzazione della nuova stazione di Carini in corrispondenza del centro ospedaliero sul passante ferroviario di Palermo;
  • Realizzazione della nuova stazione di Acireale Cappuccini sul passante ferroviario di Catania;
  • Realizzazione ERTMS sulle linee ferroviarie Siracusa-Caltanissetta Xirbi,  Caltanissetta Xirbi-Aragona Caldare, Lercara Diramazione-Agrigento Centrale, Agrigento Bassa-Porto Empedocle e la Alcamo Diramazione-Trapani

Da programmare:

  • Raddoppio Castelbuono-Patti: inserimento dell’intervento nel Recovery Plan o altra forma di finanziamento;
  • Raddoppio Bicocca-Augusta–Targia;
  • Velocizzazione ed elettrificazione Siracusa-Ragusa-Gela -Canicattì;
  • Riqualificazione Circumetnea a scartamento ordinario;
  • Avvio progettazione ripristino ferrovia Alcantara-Randazzo per un sistema metropolitano Catania-Taormina-Messina;
  • Avvio progettazione linea Vizzini Scalo-Ragusa;
  • Avvio progettazione nuova linea Castelvetrano-P. Empedocle;
  • Avvio progettazione Caltagirone-Nuova Enna (stazione della futura linea raddoppiata PA-CT);
  • Progettazione ed esecuzione nuova stazione Pomara del passante ferroviario di Palermo;
  • Eliminazione PL dell’intera tratta Palermo-Termini Imerese del Passante ferroviario di Palermo, con parziale interramento in corrispondenza di Bagheria.
  • Progettazione ed esecuzione nuova stazione Acicastello del passante ferroviario di Catania;

INFRASTRUTTURA FONDAMENTALE STRADALE-FERROVIARIA

Ponte sullo Stretto: va riattivato il contratto di appalto in essere e ripresi i lavori entro il 2021, ricorrendo ai fondi del Recovery Plan

AEROPORTI

  • Avvio allungamento pista aeroportuale di Catania Fontanarossa
  • Apertura collegamento ferroviario aeroporto di Catania rete RFI
  • Avvio lavori collegamento ferroviario per Trapani Birgi (previsti nel PNRR)
  • Progettazione collegamento ferroviario per Comiso-Pio La Torre;

PORTI

  • Ripristino collegamenti ferroviari per tutti i principali porti siciliani
  • Sistemazione waterfront porto di Palermo
  • Riqualificazione porto di Messina con particolare riferimento al percorso pedonale di accesso ai traghetti

BILANCIO SICILIA FERROVIE