IN ALTO MARE IL PROGETTO DELLA GREENWAY PALERMO-MONREALE

La Seconda Commissione Consiliare nelle sedute del 26 e del 31 ottobre ha accertato che deve ancora essere elaborato il progetto definitivo per la Greenway che doveva ripercorrere il tracciato della ferrovia Lolli-Monreale-Camporeale, realizzata negli anni ’30 del secolo scorso e mai entrata in esercizio.

Non potrà essere rispettato, senza alcun dubbio, il termine del 31 dicembre 2022 per “le obbligazioni giuridicamente vincolanti” termini burocratici che, tradotti in italiano, si riferiscono all’assegnazione dell’appalto per l’esecuzione dei lavori.

Termine già fissato, nel provvedimento che finanziava l’opera, per il 31/12/2019, poi spostato al 31/12/2021 ed ulteriormente prorogato alla data di cui sopra. Per non perdere il finanziamento occorrerebbe sperare in un’ulteriore proroga, alquanto improbabile, se non impossibile.

Su quest’opera la nostra pagina Facebook Palermo in Progress si è già occupata nel dicembre 2019, pubblicando una nota ricevuta dal RUP dell’opera che avevamo interpellato al proposito. Sulla sua progettazione ha pesato, in termini di tempo, la presenza di due vincitori “ex aequo” della gara di progettazione.

Nella fase di progettazione definitiva, hanno invece avuto il loro peso le complicate condizioni geologiche (rischio R4) dei versanti in cui si attesta il tracciato dell’ex ferrovia, soprattutto a ridosso della borgata di Boccadifalco.
Piccola riflessione, per concludere: chissà cosa ne diranno, di questa ennesima grottesca vicenda palermitana i componenti della famosa Consulta della Bicicletta Palermo. I quali, anzichè condividere la posa di improbabili cartelli a tutela dei ciclisti, dovrebbero far sentire alta la loro voce, denunciando questo scandalo.